Zucchero filato, dolce amato da grandi e piccini

   

Zucchero filato, dolce amato da grandi e piccini

Lo zucchero filato che conosciamo oggi è prodotto da un macchinario tondo inventato negli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento

Zucchero filato, dolce amato da grandi e piccini

Tutti abbiamo mangiato almeno una volta lo zucchero filato, una soffice nuvola di zucchero bianco o colorato avvolto su un bastoncino .

Le origini di questo dolce a base di zucchero non sono certe, ma pare che l’idea di “filare” lo zucchero, rendendolo soffice e da sciogliere in bocca, risalga ad alcuni secoli fa: nel diciottesimo secolo era già documentato un dolce simile allo zucchero filato ed un altro che gli somigliava molto era presente a Venezia, secondo alcune cronache francesi.

Questi “fratelli maggiori” dello zucchero filato erano però molto costosi, preparati a mano e consumati perciò ad uso esclusivo di ricchi e nobili.

Ciò che ha reso veramente popolare lo zucchero filato è il suo costo relativamente basso: ma questo non sarebbe stato possibile senza l’invenzione del macchinario tondo, che ha abbattuto moltissimo i costi.

Nascita dello zucchero filato: una storia curiosa

Secondo quanto riportato sul portale americano Mental Floss, il dolce delle fiere e degli eventi in piazza amato da bambini ed adulti come lo conosciamo oggi, prodotto dall’immancabile macchinario tondo, è stato inventato negli Stati Uniti alla fine dell’ottocento da John C. Wharton, pasticcere e William James Morrison. La cosa strana è che Morrison era un dentista, ma non un dentista qualsiasi bensì il presidente dell’associazione dei dentisti del Tennessee, ed aveva un debole per i dolci. Nonostante ciò, Morrison e Wharton inventarono nel 1899 un macchinario che chiamarono “electric candy machine”, che, partendo da una piccola quantità di zucchero, lo trasformava grado di tramutarlo in una sostanza soffice e composta al 70 per cento da aria: era nata l’odierna macchina dello zucchero filato.

Morrison e Wharton presentarono la macchina e questo nuovo dolce all’esposizione universale di St. Louis nel 1904, chiamandolo Fairy Floss, letteralmente, lana di fata, che ha poi avuto un’ enorme diffusione. Ancora oggi i britannici e gli australiani lo chiamano così, mentre gli Americani lo chiamano “Cotton Candy” (batuffolo di cotone) a causa della sua consistenza.

Come preparare lo zucchero filato in casa

Se vuoi preparare lo in casa lo zucchero filato facendo a meno della macchina, puoi realizzare queste nuvole di zucchero con alcuni semplici strumenti, come il mattarello, una frusta, un termometro per misurare la temperatura, bastoncini per lo zucchero filato o stecchini di legno, carta da forno e… un po’ di pazienza. Per lo zucchero colorato, ti basterà aggiungere una puntina di colorante alimentare del colore che  preferisci.

Preparazione

  • Versa l’acqua in un pentolino.
  • Aggiungi anche lo zucchero e ponilo sul fuoco in modo da farlo sciogliere.
  • Raggiunta la temperatura di 145 °C spegi il fuoco e immergi la parte inferiore del pentolino in acqua fredda, così da bloccare la cottura.
  • Copri il piano di lavoro con la carta da forno.
  • Immergi la frusta nello sciroppo di acqua e zucchero poi fai passare da una parte all’altra sul mattarello così da formare dei fili di zucchero attorno allo strumento di legno.
  • Prosegui così formando un po’ di fili, poi staccali delicatamente e tienili da parte.
  • Vai avanti con questa operazione fino a quando termini tutto lo sciroppo.
  • Con le mani dai la forma che preferisci al tuo zucchero filato e posiziona velocemente sui bastoncini di legno i fili, così che non si induriscano troppo e si rompano.

Infine…buon appetito!

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