Cambiamenti climatici: un rischio per il miele?

I cambiamenti climatici in atto possono avere molte conseguenze negative sull’ambiente, a risentirne è anche la produzione di miele. Ecco cosa sta succedendo.
Qualche tempo fa abbiamo affrontato un argomento molto importante per la produzione di miele, ossia il rischio estinzione delle api. Tra i fattori colpevoli di questo pericolo abbiamo citato i cambiamenti climatici, che di certo stanno provocando non pochi danni all’ambiente e alle attività dell’uomo, compresa la produzione di miele. L’inquinamento e l’effetto serra, infatti, hanno modificato il naturale assetto dell’ecosistema, alternandone gli equilibri: anche un solo tassello fuori posto può creare danni piuttosto ingenti!
Secondo i soci Conapi (Consorzio Nazionale Apicoltori), il 2017 non è stato un anno felicissimo per i produttori di miele, tanto da toccare quantità molto basse in alcune regioni italiane, come l’Emilia Romagna. La siccità e il clima sfavorevole rappresentano infatti un fattore svantaggioso per la riproduzione degli alveari, che hanno però potuto contare su condizioni più favorevoli in montagna e collina.
Cambiamenti climatici: il 2017 delle api
Negli ultimi anni l’apicoltura sta affrontando diversi nemici, dai pesticidi all’inquinamento, quest’ultimo responsabile dei cambiamenti climatici. Nel 2017 la situazione si è mostrata altalenante e poco favorevole sin dalla primavera, più calda del normale: le alte temperature hanno incoraggiato la produzione delle api, per poi arrestarsi bruscamente a causa dell’improvviso ribasso delle temperature in aprile. Le gelate hanno ridotto drasticamente le risorse degli alveari, ma il culmine negativo è stato raggiunto con la siccità da record dei mesi estivi.
Per contrastare i cambiamenti climatici è opportuno attuare comportamenti eticamente corretti sin dal quotidiano, nel rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema. Dar vita a un circolo virtuoso del genere è un beneficio per la collettività e per la produzione economica, compresa quella del miele, un prodotto assolutamente naturale che ha bisogno di tutto l’equilibrio che l’ecosistema è in grado di assicurare.
La produzione italiana di miele, nonostante le contingenze negative, deve essere comunque incoraggiata, dando vigore alla qualità e al pregio dei nostri tesori. L’appello del Conapi è dunque quello di salvaguardare il Made in Italy e di modulare i prezzi in modo da non compromettere la richiesta di miele. Non ci resta che aspettare fiduciosi un netto miglioramento!
Sei un apicoltore? Dai un’occhiata ai nostri prodotti: qui il catalogo online!